
Cultura ed enogastronomia, anno ricco di eventi per la pro loco
PASTURANA – La Proloco di Pasturana rinnova anche per il 2019 un ricco calendario di eventi, che inizieranno nel mese di marzo, per concludersi con il Natale.
Si parte domenica 3 marzo con la tradizionale festa “Merenda Carneval”, organizzata in occasione del carnevale presso il salone Soms di via Roma: animazione, maschere, giochi e merenda.
Sempre a marzo, per la “Festa della donna”, distribuzione delle mimose, un omaggio a tutte le donne.
A giugno si inaugura la stagione enogastronomica delle feste estive con la diciassettesima edizione di “Artebirra” presso il centro sportivo: stand di birrifici artigianali selezionati, mastri birrai, gastronomia locale e concerti.
A luglio verrà celebrata la “Festa di Sant’Anna” con le tradizionali iniziative: concerto, processione, merenda sinoira e la sfida calcistica “giovani contro vecchi”.
A settembre doppio appuntamento. I giorni 6, 7 e 8 si terrà, presso il centro sportivo, la quarantaseiesima edizione del settembre pasturanese “Sagra del Corzetto”. Stand gastronomici con corzetti e altre specialità, musica e la tradizionale camminata. A fine mese torna, per il secondo anno consecutivo, la “VI sagra itinerante della Zucca”, organizzata dal Circolo Legambiente Val Lemme in collaborazione con il Comune di Pasturana, Pro Loco e S.o.m.s. Una mostra-mercato con gastronomia, prodotti e macchine agricole, attrezzi per l’agricoltura e manufatti in legno e piccole produzioni artigianali locali, musica ed esibizioni.
A novembre ci sarà di nuovo un doppio impegno: i giorni 9 e 10 con la “Festa patronale di San Martino”, patrono del paese e, successivamente, la “Settimana della cultura”, evento organizzato dal Comune. Infine a dicembre “Facciamoci gli auguri” e, a data da destinarsi, “La festa della terza età”.
Non mancheranno, inoltre, iniziative per i più piccoli a cura della Pro Loco in miniatura.
Dichiara il Presidente della Pro Loco Massimo Subbrero: “Siamo pronti ad affrontare il corposo programma che ci distingue da diversi anni, alternando eventi culturali alla tradizionale enogastronomia. Le iniziative hanno sempre un unico filo conduttore: la tradizione e la promozione del territorio. Importante è anche la stretta collaborazione con le istituzioni e le associazioni locali”.